Per esempio
Quante giornate abbiamo per ricordarci di.
Tu digita su Google una “giornata di” e trovi tutto quello a cui si può pensare.
Giornata della memoria, dei diritti dei bambini, contro la violenza sulle donne.
Il mondo nonostante ciò, rotola inesorabilmente verso il basso e trascina giù a valanga tutti.
Forse dovremmo cambiare strategia.
Forse dovremmo insegnare la coscienza del presente, perché la memoria c’è, se due bambine sputano in faccia ad un coetaneo gridandogli ” Ebreo” .
È la consapevolezza che manca.
Allora proviamo a iniziare da qui.
Perché se insegno a mio figlio che il ” Vu cumpra” sulla spiaggia è ” il signore che vende collane”, se insegno a mio figlio che quel signore cammina giornate intere in spiaggia perché la sua scelta era morire di fame o morire di guerra, e che quella guerra la sovvenzioniamo spesso noi, se gli insegno il rispetto e la gentilezza per gli uomini seduti fuori dai supermercati, se mentre li saluto chiedo come stanno e da dove vengono e ascolto insieme a lui le loro storie, se sente dalla loro voce il dolore delle bastonate, delle morti nei lager libici, forse quando studierà a scuola l’orrore dei campi di concentramento, sarà capace di sentire una fitta nello stomaco e orrore e nausea.
Ma se invece mi vede parcheggiare con le quattro frecce sul posto riservato ai disabili, tanto ci metto un attimo e poi la sposto.
Se mi sente parlare col mio collega e ridere perché il nuovo arrivato in azienda è un finocchio, un negro, una zoccola che chissà a chi l’ha data per arrivare qui, lui si siederà alla mensa della prepotenza, del sopruso, del menefreghismo e nessuna giornata della memoria e nessuna panchina rossa potrà scalfire il suo cuore.
Dobbiamo essere esempio nel presente per far capire il passato ai nostri figli, dobbiamo seminare per attendere il germoglio.
Dobbiamo imparare a ragionare per dare valore a un ricordo.
Forse per molti di noi la partita è già persa ma se la perderanno i nostri figli, pensiamo seriamente che al tavolo degli imputati dovremmo sedere noi.
Irene Renei
