Mamma
Stasera scrivo facile.
Scrivo di madri.
Scrivo della mia .
E potrei scrivere un libro.
Non basterebbe, dovrei trovare parole, musica, arti non ancora inventate.
Mia madre che passa attraverso le tempeste ,sparisce tra le onde e ne esce fuori in abito da sera e con borsa abbinata alle scarpe.
La quarantena e mia madre
Ciao Ma,
Non ti vedo da undici giorni. Ti ho messo lì con papà, nella vostra prigione dorata e ogni volta che ci sentiamo vi ripeto di non uscire. Non uscite perché se non vedete nessuno, se non toccate niente, niente potrà toccare voi e fra qualche mese ci rideremo sopra, tirando un sospiro di sollievo.